"QUANDO UNA BOTTIGLIA NON BASTA": CANTINA RIZZI SU "TUTTIGUSTI" LA STAMPA

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VINI DA PISCINA - QUANDO UNA BOTTIGLIA NON BASTA - LA STAMPA

Cantina Rizzi su La Stampa "Tuttigusti"  nel progetto “Poolwine” rilancia prodotti spesso snobbati da esperti e cantine

Il Progetto si chiama "Poolwine".

Nasce dall'idea di Vincenzo Donatiello, miglior Sommelier Junior d'Italia nel 2004, Miglior Sommelier della Romagna nel 2010, Personaggio dell’anno 2013 per la rivista Italia a Tavola e riconosciuto come Miglior Direttore di Sala dalla Guida Alberghi e Ristoranti del Touring Club.

Vincenzo, "bevitore seriale", come si definisce lui stesso, che per lavoro ha la possibilità di assaggiare diverse migliaia di vini ogni anno delle più grandi firme enologiche mondiali. I vini che però si bevono di più, spiega Vincenzo, sono quelli più semplici ed immediati, che i francesi chiamano "vins de soif", cioè vini da sete. Da qui, il nome "vini da piscina" o Pool Wine, che diventa un progetto che racconta le scoperte di questo Sommelier "di vini dall’altissimo tasso di bevibilità, ossia quei vini che vengono bevuti più facilmente e con piacere in quanto sono leggeri, immediati e semplici.

"Condivisione, freschezza ed immediatezza": queste le linee guida dei vini che Vincenzo Donatiello racconta in modo diretto e semplice, per spiegare davvero il vino nel profondo, senza utilizzare tecnicismi che allontanano le persone non del settore. Un racconto di tutte le etichette consigliate, di quelle da scoprire, di quelle passate forse inosservate ma che invece hanno assoluti punti di forza. 

La Stampa, nella rubrica "tuttigusti", dedica un articolo a questo progetto e ai vini proposti, tra cui il "Langhe Chardonnay Sterbu 2016" della Cantina Rizzi di Treiso. 

 
 

"Credo sia arrivato il momento di offrire una prospettiva diversa" - racconta il Sommelier a La Stampa. 

Ed anche Giancarlo Gariglio, curatore della guida Slow Wine insieme con Fabio Giavedoni, concordano su questo progetto: "Dare spazio ai vini più facili ma di qualità era uno degli obiettivi che ci eravamo posti quando abbiamo dato vita a Slow Wine, smarcandoci dall'ossessione dei punteggi". 

Ecco il consiglio di Vincenzo Donatiello sul Langhe Chardonnay Sterbu 2016" della Cantina Rizzi

"Sterbu", in piemontese vuol dire torbido, ma non lasciatevi spaventare dal nome di questo vino che nasce nella Bassa Langa, a Treiso, in una cantina con una tradizione quarantennale. Questo Chardonnay non filtrato è una gioia per gli occhi, l'olfatto e il palato. Brilla nel bicchiere e regala profumi di frutta gialla e agrumi, sorso di gran godimento. Una Fanta alcolica"